Tag

, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,

La musica, con i relativi musicisti, che mi ha accompagnato, emozionato, incantato, sedotto, scaldato, esaltato, commosso, appassionato, devastato nell’anno appena trascorso.

1. Grimes:

2. Devin Townsend:

3. Anna Von Hausswolff:

4. Midday Veil:

5. Purity Ring:

6. Dead Can Dance:

7. Bruce Springsteen:

Ho ascoltato molto anche, pur senza poterli arrivare a definire scimmie David Bowie, The Oath, Purson, Kula Shaker, Ayreon, Dave Matthews Band, Lady Lamb, Sally Doherty, Jess And The Ancient Ones, Nathalie, Kristin McClement. Sono finalmente riuscito ad ascoltare dal vivo un’esecuzione del terzo concerto per pianoforte ed orchestra di Rachmaninoff ed ho apprezzato Yuja Wang eseguire entrambi i concerti di Ravel, quello in Sol e quello per mano sinistra, nel concerto poi trasmesso da Rai 5 la sera del 25 dicembre scorso. Aggiungo che ora ho le interpretazioni della Wang di tutte e tre queste opere su CD da lei autografati. Perché io non amo Yuja Wang.

A chiunque passi da qui, prego di soffermarsi un attimo ed auguro buon ascolto: fidati, ne vale la pena!